sabato 15 giugno 2013

OSTIA, HARLEY DAVIDSON: CAOS SULLA COLOMBO

Alle ore 10:40 ancora bloccati gli attraversamenti della via Cristoforo Colombo a servizio dei quartieri dell'entroterra di Ostia. AXA, Casalpalocco e soprattutto Infernetto, rimasti isolati per una parata di 'motociclette'. Assurda gestione di un evento che ha provocato la rabbia dei cittadini. Quanti danni economici provoca questo dilettantismo? Nessuna viabilità alternativa, nessuna informazione: solo blocco ai semafori con paletta alla mano. Di sicuro, ora partono le denunce verso i responsabili. Apriremo una petizione affinché sia aperto un provvedimento disciplinare nei confronti del comandante dei Vigili Urbani.

(la foto è stata scattata alle ore 10:30 all'incrocio della via C-Colombo e via Wolf Ferrari)

venerdì 14 giugno 2013

OSTIA E LA VIA DEL MARE NON SONO LA ROUTE 66

Ostia, Harley Davidson: continua la disorganizzazione. Residenti spaccati in due: da un lato l'indiscutibile fascino della moto di Milwaukee, dall'altro il mancato e approssimativo controllo della circolazione, dei parcheggi e del rumore. Emblematico il fatto che sulla Via del Mare, strada pericolosissima e vietata da sempre a qualsiasi moto, la Polizia Municipale non controlli invece l'accesso alle Harley Davidson dirette ad Ostia. Si aggiungono le corse tra moto sulla via Cristoforo Colombo e i parcheggi un po' selvaggi dovunque. In compenso, l'educazione della gran parte dei bikers rende accettabile la situazione, bikers che si sono resi conto che l'evento non è sulla Route 66, la strada madre del coast-to-coast americano, ma in pieno centro urbano (scelta assurdamente autorizzata). Nel frattempo, il 12 giugno, è giunto appena in tempo il nulla osta della Capitaneria di Porto (l'iniziativa è iniziata il 13). All'interno si legge espressamente che la regolamentazione del traffico è lasciata all'organizzazione vale a dire alla società svizzera "Event garage S.A," con sede in via Cessarate 5 (Lugano) e rappresentata a Roma dall'Ing. Nunzio La Marca. Speriamo che domenica sera, a Ostia, quando i festeggiamenti di chiusura coinvolgeranno tutti i partecipanti, l'organizzazione abbia fatto il suo dovere di vigilanza e di controllo della situazione perché dopo 4 giorni eventuali problematiche non sarebbero più tollerate.

giovedì 13 giugno 2013

OSTIA, HARLEY DAVIDSON: COMPLETA DISORGANIZZAZIONE

Nella foto, la 'massima organizzazione' che la Polizia Municipale è riuscita ad assicurare ad Ostia. E' il parcheggio su via dell'Idroscalo, quello destinato a 1.000 moto. Per un evento europeo uno si aspetterebbe almeno indicazioni in inglese, almeno una bandiera dell'Harley Davidson, almeno qualche pattuglia per dare informazioni, almeno qualcuno degli organizzatori presenti, almeno... Il nulla. Il vuoto. Partita la seguente richiesta per fax alla Prefettura e al Corpo dei Vigili Urbani (ore 13:15):

CONSIDERATA LA DISORGANIZZAZIONE CHE SI STA GIA' MANIFESTANDO SUL LUNGOMARE DI OSTIA PER I FESTEGGIAMENTI DEL 110° ANNIVERSARIO DELL'HARLEY DAVIDSON

SI CHIEDE CON URGENZA

DI PRENDERE SERI E CONCRETI PROVVEDIMENTI AL FINE DI GARANTIRE LIBERA E REGOLARE CIRCOLAZIONE A TUTELA DELLA PUBBLICA E PRIVATA INCOLUMITA'. IN PARTICOLARE SI CHIEDE DI APPLICARE IL MASSIMO CONTROLLO SU VIA DELL'IDROSCALO PER NON PROVOCARE INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO DELLE LINEE ATAC 014 E 015.


martedì 11 giugno 2013

OSTIA, 110° HARLEY DAVIDSON: ESPOSTO ALLA CAPITANERIA DI PORTO

Presentato un esposto alla Capitaneria di Porto riguardo alle notizie reperibili tramite gli organi di stampa circa le celebrazioni per il 110° anniversario Harley-Davidson a Roma che si terranno dal 13 al 16 giugno 2013 presso il Porto Turistico di Roma ad Ostia. I cittadini esprimono dubbi sul rispetto del "Regolamento per l’Esercizio e l’Uso del Porto Turistico di Roma” emanato in data 27 aprile 2010 dalla Capitaneria di Porto di Roma. Si è chiesto dunque di verificare il rispetto del Regolamento in termini di schiamazzi, orario di apertura, circolazione viaria e parcheggi, autorizzazione attività commerciali e, con riferimento ai due palchi rivolti verso il mare, misure per evitare qualsiasi interferenza alla navigazione marittima ed ai relativi segnalamenti.

venerdì 7 giugno 2013

PORTO DI OSTIA: 100MILA HARLEY DAVIDSON, ZERO PARCHEGGI

Dal 13 al 16 giugno, l'inferno ad Ostia che ci costringerà a presentare un nuovo esposto in Procura. Infatti, oltre 100mila Harley Davidson invaderanno il litorale per le manifestazioni al Porto in occasione dell'anniversario della casa motociclistica statunitense, fondata a Milwaukee nel 1903. Ma dove sono i parcheggi per le 400mila persone previste? Nessuna istituzione provvisoria della disciplina del traffico da parte della Polizia Municipale, nessun intervento del Municipio, preso dal ballottaggio politico, nessuna organizzazione da parte del Porto di Ostia che, per la cronica assenza di parcheggi pubblici, ha da sempre creato seri problemi ai cittadini residenti nell'area, a partire da via dell'Idroscalo fino alle strade traverse del lungomare di ponente. Insomma, un affare per pochi, un disagio per tutti. Gli organizzatori promettono il caos. L’Harley Village sarà attrezzato presso il Porto di Ostia con un "main stage sulla spiaggia" (quale?), musica e intrattenimento, Beach Bar, Harley Bar, area merchandising e vendors, spazio HOG, esposizione gamma H-D, percorso attraverso i 110 anni di storia H-D e i 30 di HOG, tour guidati, demo ride e simulatore di guida Jumpstart. Addirittura due palchi con vista mare ospiteranno esclusive performance dal vivo a cura di una trentina di band musicali, tra cui Adam Ant, Bonnie Tyler e Mike and the Mechanics. Mancano nell'area del porto tutti i parcheggi pubblici previsti, con cantieri da anni fermi e sistemazione delle rete viaria limitrofa mai terminata. Mancano mezzi pubblici adeguati per gestire una così grande massa di visitatori. Mancano ad Ostia le strutture ricettive (situazione peggiorata dalla chiusura del country Club e dell'Hotel Satellite) cosicchè avremo un via vai di moto su tutto il litorale, la via del Mare e la Via Cristoforo Colombo. Sarà paralizzato il presidio ospedaliero del Sant'Agostino, poco distante sul lungomare. Avremo pure la parata delle Harley Ostia-Roma prevista per sabato 15 giugno, con partenza alle 9,30 dalla Rotonda di Ostia e arrivo al parco del Foro Italico, con i primi sette chilometri percorsi nella corsia centrale della Cristoforo Colombo da circa 2500 moto e a gruppi di 500 scortati dalla polizia locale. Tutto a nostre spese perché sembra che non ci sia il contributo dell'organizzazione. E perché si è scelto un posto così scomodo e male organizzato come il Porto di Ostia? Semplice. Serve a rilanciare l'imbarazzante progetto del Secondo Polo Turistico dell'ex-vice Sindaco di Roma, Mauro Cutrufo, di cui il Porto di Ostia fa parte per l'imminente raddoppio. Ma non c'era un altro posto più idoneo? E si doveva fare proprio in piena stagione balneare, sul fine settimana?