Alemanno ha presentato il 4 luglio l'iniziativa tra Campidoglio e UNITALSI che vedrà la spiaggia di Ondanomala, ad Ostia Ponente, diventare la prima spiaggia attrezzata per disabili a Roma. Alemanno non ha però chiarito come questo riesca a conciliarsi con le indagini che la Procura di Roma sta portando avanti circa le presunte irregolarità nelle concessioni rilasciate per le spiagge libere, tra cui Ondanomala. In altre parole, il Municipio XIII, che fino ad oggi ha assegnato le concessioni, non avrebbe avuto lo status di concessionario che invece spetta a Roma.
Un'altra anomalia è che la Cooperativa Sociale “Marisol”, che gestisce i 200 metri della spiaggia di Ondanomala, dal civico 34 al civico 26 del Lungomare Duca degli Abruzzi, oggi risulta 'inattiva'. Addirittura l'amministratore unico della "Marisol", Mario Paolantoni, parente dell'attuale Assessore all'Ambiente del XIII Municipio, Giancarlo Innocenzi, ieri non era seduto al tavolo delle autorità.
A far chiarezza, dovrebbero intervenire i tre ultimi presidenti del XIII Municipio: Davide Bordoni, Paolo Orneli e Giacomo Vizzani. I primi due per il bando riguardante l’affidamento a cooperative sociali per la fornitura dei servizi connessi alla balneazione, relativamente alle spiagge libere in concessione al Comune di Roma, per il triennio 2006/2008. Il terzo, Vizzani, per quelle successive, a partire dalla Determinazione Dirigenziale n. 3899 del 30/12/2008 (integrazione della n. 3863 del 24/12/2008) relativa agli stessi servizi per la stagione 2009.
Ci chiediamo come mai, dopo il rogo dell'ultimo chiosco, avvenuto ad Aprile 2011, (il terzo in 2 anni), Alemanno non abbia ancora fatto sapere come intende ripristinare la legalità in quest'area che ha visto protagonista, fino all'anno scorso, Carmine Fasciani, alleato storico del clan camorristico dei Senese. Così come il XIII Municipio dovrà spiegare come mai la segnaletica orizzontale davanti alla spiaggia di Ondanomala sia stata realizzata il 1° luglio da un'altra Cooperativa Sociale, la Omnibus di via Grotte della Gregna, quando invece Amerigo Olive, Assessore Lavori Pubblici XIII Municipio, aveva nello stesso giorno dichiarato: “Per mettere in sicurezza i passaggi pedonali rialzati sul lungomare Duca degli Abruzzi i nostri tecnici stanno valutando modi e tempi dell’intervento. Nel giro di pochi giorni i lavori saranno conclusi”. Ed invece, è già stato tutto assegnato: le concessioni e i lavori della segnaletica.
E' l'ennesima operazione di facciata per salvare una disastrosa amministrazione, questa volta addirittura sulla pelle dei disabili
Nessun commento:
Posta un commento