Inviato un esposto per denunciare che non ci sono ad Ostia parcheggi a norma per i disabili sul Lungomare Amerigo Vespucci. Dopo un anno dalla scandalosa delibera dei parcheggi a pagamento sul litorale, poi annullata grazie alla nostra battaglia, solo 7 su oltre 1.000 sono i posti auto riservati ai disabili nel tratto da Via Ugo Ferrandi fino a Via del Lido di Castelporziano. Ben 850 metri di strada pubblica in evidente violazione di legge che invece prevede, nelle aree di parcheggio, 1 posto auto ogni 50 riservato per le persone disabili. La Polizia Municipale non si accorge neppure dell'errata segnaletica orizzontale che delimita gli stalli (troppo stretti per consentire l'apertura della portiere), così come non interviene per eliminare la limitazione delle '2 ore' di sosta consentita imposta a ben 3 dei 7 posti auto (che invece dovrebbero essere almeno 20 e senza alcuna limitazione oraria). Con l'arrivo della stagione balneare imporre per negligenza questa ulteriore barriera architettonica ai cittadini è inaccettabile. Per ironia della sorte uno dei parcheggi 'limitato alle 2 ore' e senza la necessaria zona di libero movimento per garantire al disabile di aprire con facilità la portiera e poter compiere le fasi di trasferimento, è proprio davanti alla spiaggia attrezzata Amanusa, spiaggia pubblica dotata di attrezzature per consentire ai disabili l'accessibilità al mare. Spiaggia pubblica dove sventola una bella bandiera del Movimento 5 Stelle. Ad Ostia, non vede niente nessuno?
giovedì 30 maggio 2013
OSTIA, LUNGOMARE VESPUCCI: VIOLATA LA LEGGE SUI PARCHEGGI PER I DISABILI
Inviato un esposto per denunciare che non ci sono ad Ostia parcheggi a norma per i disabili sul Lungomare Amerigo Vespucci. Dopo un anno dalla scandalosa delibera dei parcheggi a pagamento sul litorale, poi annullata grazie alla nostra battaglia, solo 7 su oltre 1.000 sono i posti auto riservati ai disabili nel tratto da Via Ugo Ferrandi fino a Via del Lido di Castelporziano. Ben 850 metri di strada pubblica in evidente violazione di legge che invece prevede, nelle aree di parcheggio, 1 posto auto ogni 50 riservato per le persone disabili. La Polizia Municipale non si accorge neppure dell'errata segnaletica orizzontale che delimita gli stalli (troppo stretti per consentire l'apertura della portiere), così come non interviene per eliminare la limitazione delle '2 ore' di sosta consentita imposta a ben 3 dei 7 posti auto (che invece dovrebbero essere almeno 20 e senza alcuna limitazione oraria). Con l'arrivo della stagione balneare imporre per negligenza questa ulteriore barriera architettonica ai cittadini è inaccettabile. Per ironia della sorte uno dei parcheggi 'limitato alle 2 ore' e senza la necessaria zona di libero movimento per garantire al disabile di aprire con facilità la portiera e poter compiere le fasi di trasferimento, è proprio davanti alla spiaggia attrezzata Amanusa, spiaggia pubblica dotata di attrezzature per consentire ai disabili l'accessibilità al mare. Spiaggia pubblica dove sventola una bella bandiera del Movimento 5 Stelle. Ad Ostia, non vede niente nessuno?
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