La protesta a Monteverde, come a Ostia. (nessuna appartenenza politica del CC2013) |
Ormai l'operato del Municipio X in termini di manutenzione stradale rasenta il patetico. Il presidente del Municipio, Tassone, ha organizzato 4 mesi fa una conferenza stampa (spendendo soldi pubblici) per annunciare l'immediato inizio lavori su via di Castelfusano. Tutto fermo dopo la nostra denuncia di irregolarità amministrative. Il mese dopo si è speculato sulla morte del ragazzo di Casalpalocco facendo partire lavori di sicurezza sugli attraversamenti della Colombo quando ancora oggi mancano addirittura le determinazioni dirigenziali della Polizia Municipale. Caliendo, assessore ai LL.PP, dice che con il nuovo Piano Traffico la Colombo è diventata strada urbana: in realtá il Piano Traffico ancora non è stato approvato e gli attraversamenti, così fatti, aumentano il pericolo per i pedoni! Storri, assessore al patrimonio, si vanta del risarcimento agli ultimi alluvionati per oltre 300mila euro scordandosi che però tutto ancora è fermo perché in mano ai controlli della GdF. E se ripiove, le stesse persone si riallagheranno perché nulla è stato fatto per evitarlo. Finta pure la pulizia dei tombini della scorsa estate costata 140 euro a tombino per (dichiarati) migliaia di tombini. Senza parlare dell'interessamento, con zero risultati, dell'assessore all'urbanistica Di Salvo per il raddoppio della via di Acilia. Invece di fermare la cementificazione del territorio, si presta a stringere accordi con il costruttore Pulcini, quello delle Terrazze del Presidente, quello che dovrebbe fare da 20 anni i lavori del raddoppio, quello che ha pagato buona parte della campagna elettorale di Tassone: perché la Di Salvo non ci mostra la convenzione firmata tra amministrazione e Pulcini?
L'ultimo, in tutti i sensi, è l'assessore al verde pubblico e 'sicurezza', Marco Belmonte. Buche, alberi pericolanti, segnaletica oscurata da cespugli ed erba spontanea che spacca l'asfalto minacciano ogni giorno automobilisti, motociclisti e ciclisti ma lui preferisce spendere (quanto non si sa...) soldi pubblici per mettere le palme sul lungomare e alberature lungo via di Acilia in mezzo al marciapiede.
La chicca finale è lo sventramento in corso delle strade del Municipio da parte dell'Acea Illuminazione Pubblica per sanare i danni subiti dai furti di rame. Tassone è dipendente Acea da 14 anni, da quando ha cominciato a fare politica: riuscirà a trovare un accordo con i suoi colleghi per far ripristinare le strade dopo gli scavi, come previsto per legge? Vigileremo perché sarebbe l'ulteriore affronto alla pazienza dei cittadini.
Nessun commento:
Posta un commento