mercoledì 11 maggio 2016

LUCE ETERNA SU CASAL PALOCCO

Da oltre un mese i lampioni su via di Casal Palocco, davanti al cosiddetto 'Centro Vecchio' (dove sono le Poste), restano accesi per tutta la giornata. La gestione della strada e dei relativi marciapiedi e di esclusiva competenza del Comune di Roma... e quella dell'illuminazione stradale? E' dell'8 aprile 2016 l'istanza del Consorzio di Casal Palocco indirizzata al Comune di Roma (e anche alla Commissione Prefettizia di Ostia) in cui si chiede l'attuazione dell'art.3 della convenzione a rogito Notaio G.Albertazzi del 2 novembre 1960 (!). In tale istanza e con riferimento alla delibera di Giunta Comunale n.388 del 14 aprile 2000, risulta che "... l'illuminazione pubblica sarà di competenza dell'Amministrazione Comunale dal momento della presa in carico dell'impianto di illuminazione esistente". Dunque, mentre l'amministrazione comunale e municipale guardano con attenzione 'il danno' sul bene pubblico costituito dalle spiagge di Ostia, sono tutti distratti quando si tratta di affrontare i veri danni provocati da una totale assenza di gestione del territorio. I circa 15 lampioni di via di Casal Palocco saranno pure una piccola realtà, ma chi li gestisce e come vengono gestiti? Secondo un recente studio dell'Enea (“Progetto Lumière: efficienza energetica nell’illuminazione pubblica”), ogni Comune spende in media 103,3 euro all'anno per ciascun punto luce. Forse l'argomento dell'illuminazione pubblica meriterebbe più attenzione e meno sciatteria. Poi possiamo pure parlare di mafia.

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